Itinerario Escursionistico Col de Nana – Becca Trecare – Bec de Nana
01/07/21 – 30/09/21
Nome | Descrizione |
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Indirizzo | Da Col de Nana (2775 mt.) a Bec de Nana (3010 mt.) |
Punto di partenza | Col de Nana (2775 mt.) |
Punto di arrivo | Bec de Nana (3010 mt.) |
Tempo percorrenza | Salita (1h) – Discesa (40′) |
Grado di difficoltà | (E) Itinerario Escursionistico |
Dislivello | 235 mt. |
Periodo consigliato | Luglio – settembre |
Caratteristiche | Segnavia: 3C (Becca Trecare) Acqua: sorgenti 20′ sotto il Col de Nana |
Guide e carte | Comunità Montana Monte Cervino, 1999, n.2, Media Valle 1:25.000 Cartografia regionale 1:10.000 Kompass, carta turistica n.87, Breuil-Cervinia-Zermatt, 1:50.000 IGC Torino, n.5, Cervino-Matterhorn e Monte Rosa, 1:50.000 |
Informazioni | La valle del Cervino: guida storico artistica a cura di Cristina Ronc, Torino, 1990 Chamois Pietro Vanesia, Ivrea, 1974 Uomo, ambiente, cultura: il legno e la pietra nella vita della popolazione di Chamois, Val d’Aosta M.Gentiluomo. Sta in Contributi di etno-antropologia, Milano, 1988 |
- si può raggiungere il Col de Nana da Chamois, passando dal santuario di Clavalité o dall’alpe Cleyvabella, come descritto nell’itinerario “Santuario di Clavalité – Col de Nana”.
- Si arriva al colle anche seguendo il percorso dell’Alta Via n.1, salendo da Cheneil o da Ayas. Dal colle gli itinerari verso le due cime sono di quasi uguale difficoltà e lunghezza. Un escursionista ben allenato può raggiungerle entrambe nella stessa giornata.
- Becca Trecaré, 3033 mt.: l’itinerario si sviluppa lungo il crinale che congiunge il colle alla vetta. Il tracciato è ben riconoscibile e segnalato da bolli gialli.
- Dal col de Nana si imbocca il sentiero che in direzione N-N-O (destra guardando la Valtournenche) si diparte quasi in piano per poi risalire una ripida pietraia fino a raggiungere la cresta (2900 mt. ca).
- Da qui prosegue quasi un filo della cresta sul versante della Valtournenche. Gli ultimi metri sono più ripidi ma non richiedono l’uso delle mani.
- Il panorama che si gode dalla cima è superbo, con il Piccolo e Gran Tournalin in primo piano tra il Cervino e il gruppo del Monte Rosa sullo sfondo. La discesa si svolge sullo stesso itinerario della salita.
- Lungo questo percorso si incontrano frequentemente, anche a distanza ravvicinata, gruppi di stambecchi.
Il toponimo potrebbe significare “Becca dei tre confini”, trovandosi nel punto d’incontro fra i comuni di Chamois, Valtournenche e Ayas. Secondo altri il nome deriverebbe invece da “tre angoli”, alludendo alla forma piramidale a tre lati del monte Bec de Nana, 2010 mt. - Dal colle diverse tracce risalgono la larga cresta di sfasciumi che, in direzione S-S-E, conduce verso la cima del Bec de Nana.
- Imboccata quella più evidente, si risale il pendio fino al crinale, rimanendo a sinistra del filo di cresta. Più a monte la traccia si sposta sul versante di Chamois e prosegue, aggirando alcuni ostacoli, fino a raggiungere la cima.
- La vista dalla vetta è appena inferiore a quella che si gode dalla Becca Trecaré, con splendido colpo d’occhio, oltre che sul massiccio del Rosa, sul Tantané, sullo Zerbion e su buona parte della Val d’Ayes. La discesa si svolge sullo stesso percorso della salita.
- Questo monte è indicato localmente col nome di Falconetta.
- Sulla vetta è collocata una croce con un altare contenente una preghiera dedicata a 18 alpini morti in un incidente avvenuto nel 1954 presso Ponte di Legno. Il Bec de Nana si raggiunge agevolmente anche dal Col Vascoccia, sul versante di Ayes.
- Dal Col de Nana è inoltre possibile scendere verso il versante di Ayas e seguire la traccia che permette di raggiungere il Piccolo e il Gran Tournalin.